Accedi al sito
Serve aiuto?

Penetrometriche dinamiche

La prova penetrometrica dinamica DPSH (Dynamic Probing Super Heavy) consiste nella misura della resistenza alla penetrazione di una punta conica di dimensioni standard, infissa per battitura nel terreno, per mezzo di un idoneo dispositivo di percussione. Viene registrato il numero di colpi necessari per l’infissione ogni 20 cm di affondamento. L’attrezzatura è composta da una batteria di aste lunghe 1 metro con diametro di 32 mm, alla cui estremità inferiore è collegata una punta conica avente angolo di apertura di 60°, e da un maglio battente di 63.5 kg che viene fatto cadere da un’altezza di 75 cm.


 

 

La prova viene generalmente eseguita a partire dal piano campagna, ma in alcuni casi può essere anche condotta come proseguimento di una prova statica interrotta a causa di un livello ad elevata resistenza.


 

 

La prova penetrometrica dinamica DPM (Dynamic Probing Medium) consiste nella misura della resistenza alla penetrazione di una punta conica di dimensioni standard, infissa per battitura nel terreno, per mezzo di un idoneo dispositivo di percussione. Viene registrato il numero di colpi necessari per l’infissione ogni 10 cm di affondamento. L’attrezzatura è composta da una batteria di aste lunghe 1 metro alla cui estremità inferiore è collegata una punta conica avente angolo di apertura di 60°, e da un maglio battente di 30 kg che viene fatto cadere da un’altezza di 20 cm.


 


 

Le informazioni fornite dalle prove penetrometriche dinamiche sono di tipo continuo, poiché le misure di resistenza alla penetrazione vengono eseguite durante tutta l’infissione.
Il campo di utilizzazione è molto vasto, potendo essere eseguita praticamente in tutti i tipi di terreno, anche se viene tendenzialmente effettuata su terreni a granulometria grossolana.
La prova fornisce una valutazione qualitativa del grado di addensamento e di consistenza dei terreni attraversati.
 




 
 


VANTAGGI
· Costi contenuti e rapidità di esecuzione
· Buona suddivisione stratigrafica degli spessori di terreno attraversati
· Buona caratterizzazione geotecnica dei terreni attraversati
LIMITI
· Prova non idonea in terreni a granulometria fine (limi, argille) o formazioni litoidi